Se non si hanno i denti perfettamente allineati, è possibile trasformare il proprio sorriso. Non c’è nessun limite di età per iniziare una cura ortodontica, anche in età adulta.
Negli ultimi anni, l’ortodonzia per adulti ha subito notevoli cambiamenti, al punto tale da richiedere una specifica professionalità per questo settore. Si parla di ortodonzia da adulti quando la dentizione permanente e la crescita cranio-facciale sono ormai complete.
Se quando siamo ancora in fase pre-adolescenziale o adolescenziale possiamo intervenire sulla crescita scheletrica in atto, nell’adulto invece è possibile intervenire solo sui movimenti dentali, ciò nonostante si possono raggiungere ugualmente dei buoni risultati.
Con l’avanzare dell’età, infatti, la mobilità dei denti si riduce e sono necessari tempi più lunghi per poter avere alla fine un sorriso corretto.
Quando si è eseguito un trattamento ortodontico, alla fine di questo è necessario indossare, di solito solo la notte un apparecchio di contenzione per evitare recidive e mantenere i risultati ottenuti.
L’ortodonzia in età adulta interviene su numerose malocclusioni. Si parla di malocclusione dentale quando i denti dell’arcata superiore non sono perfettamente allineati e non combaciano perfettamente con quelli dell’arcata inferiore.
Le malocclusioni possono essere congenite e manifestarsi con la comparsa dei primi denti da latte e poi con quelli definitivi, oppure possono essere acquisite.
Nel secondo caso, la malocclusione è a volte, una conseguenza di cattive abitudini: succhiarsi il pollice da bambini, utilizzo del ciuccio dopo i tre anni, spingere la lingua contro i denti o bruxismo.
I problemi ortodontici possono essere anche conseguenza alla perdita di uno o più denti definitivi, non compensata con il loro ricambio protesico con conseguente spostamento dei denti dell’arcata acompromessa che prendono lo spazio venuto a a crearsi.
Le malocclusioni più frequenti sono:
Da adulti, trattare malocclusioni è sempre un vantaggio per il pazient:
. I denti poco allineati sono più difficili da pulire, questo comporta problemi di carie e gengivali;
– Un sorriso poco armonioso rende insicuri nei rapporti interpersonali, sia di lavoro che privati;
– Avere problemi ortodontici vuol dire non avere i giusti rapporti tra l’arcata superiore e quella inferiori, con problemi alle articolazioni temporo-mandibolari
– Il disallineamento dei denti provoca interferenze e problemi agli elementi dentari, alla muscolatura e al nostro gruppo scheletrico.
Ogni trattamento ortodontico, come quello per l’allineamento dentale è individuale e varia a secondo del tipo di problema del paziente. Per questo è necessario eseguire uno studio del caso specifico, con esami radiografici e mediante un progetto su un grafico e misurazioni cefalometriche, per stabilire i punti anomali da correggere, rispetto le problematiche in essere.
Dopo un’approfondita diagnosi, il professionista sanitario può definire e illustrare un corretto piano di trattamento ortodontico.
Il trattamento ortodontico in un adulto oltre alle esigenze funzionali di un apparecchio ortodontico subentrano anche esigenze estetiche delle quali i bambini possono anche fare a meno.
Le nuove tecniche ortodontiche hanno introdotto sul mercato una varietà di apparecchi più discreti sia nella visibilità che nella portabilità degli stessi. Questi apparecchi hanno trovato un’approccio positivo negli adulti che valutano la possibilità di risolvere i loro problemi di allineamento/correzione dentale.
Di seguito vengono illustrate le varie tipologie di apparecchi ortodontici sia per bambini che adulti:
L'affollamento è una malposizione dentale causata da una mancanza di spazio, che a sua volta…